Lo spettacolare Cinema indiano sceglie ancora l’Italia

15/09/18

di Guido Stanco

Ci siamo quasi, oggi è l’ultimo giorno di casting per l’attesissimo film di produzione bollywoodiana che si stanno tenendo in terra toscana. Dopo gli eccellenti risultati, in termini di partecipazione, ad Arezzo e Pisa, oggi è il turno di Lucca. Dopodiché non ci resta che attendere solo il fatidico ciak!

Ormai la notizia domina gran parte del web indiano, esattamente dal 06 settembre, il giorno in cui è stato ufficialmente annunciato il nuovo progetto cinematografico della UV Creations, in partnership con la Gopikrishna Movies. Il film è stato pubblicizzato con il titolo che evidentemente non è quello definitivo,  dato che porta il nome del protagonista stesso: Pabhas20. Ebbene sì, Prabhas sarà in Italia, per la seconda volta nella sua carriera,[1] per girare il suo prossimo film, il grande attore che grazie ai formidabili successi di Baahubali 1 e 2, si è conquistato il titolo di Star indiscussa del cinema indiano tout court.

 

Prabhas nel ruolo di Mahendra Baahubali.

 

In India le aspettative per quest’opera sono altissime, a dirigerla sarà Radha Krishna Kumar, al secondo film della sua carriera, e che avrà per l’appunto come Hero[2] l’attore il cui ultimo film detiene il record d’incassi di tutta la storia del Cinema indiano. La stampa indiana ha mostrato un grandissimo interesse al fatto che l’Italia sarà il luogo dove si dispiegherà la storia d’amore tra un chiromante (Prabhas) e una dottoressa, ruolo che sarà interpretato dalla bellissima Pooja Hegde, che seppur giovane, ha già avuto modo di conquistarsi le grazie del calorosissimo mondo dei fan indiani.

 

Pooja Hegde e Prabhas.

 

A scatenare la grande curiosità è certamente il periodo d’ambientazione della storia, cioè la fine degli anni ’70. Per questo le pagine online riferiscono di un budget dalle cifre da record previsto per la realizzazione del film, soprattutto quando si guarda alle operazioni di scenografia che interesseranno le location italiane, selezionate dopo un lungo e minuzioso scouting su gran parte del territorio italiano.

Sono tante le indiscrezioni che trapelano di giorno in giorno e che contribuiscono a rendere la notizia virale, ad esempio la scelta di girare il film in tre delle principali lingue parlate in India: hindi, telugu e tamil.[3] Decisione considerata piuttosto ambiziosa anche per gli standard delle industrie cinematografiche dell’India, terra da sempre caratterizzata da realtà multilingue. A ciò si aggiunge la presenza di altri nomi noti che saranno impegnati nella creazione della pellicola, uno su tutti il compositore Amit Trivedi, già vincitore di importanti premi nazionali.

In questa atmosfera, carica di attesa ed eccitazione palpabile sui media indiani, ci avviciniamo alle riprese previste per le prossime settimane. Un progetto cinematografico di altissimo valore, non solo per noi della ODU Movies che avremo l’onere e l’onore di gestire la produzione esecutiva, ma anche per il nostro paese, trattandosi del primo film indiano girato quasi interamente in Italia, con la presenza di una delle più grandi celebrità del momento come Prabhas. Questa prima fase sarà, per la nostra gioia campanilistica, tutta toscana. Le città di Arezzo, Lucca, Montecatini e Pisa ospiteranno set squisitamente bollywoodiani che ci doneranno un’esperienza unica e indimenticabile.

 

 

Riferimenti:
https://boxofficeindia.com/movie.php?movieid=3517
https://twitter.com/YuvaRajPrabhas/status/1037561069357522944
https://www.chitramala.in/reputed-technicians-on-board-for-prabhas-20-275409.html
https://www.deccanchronicle.com/entertainment/tollywood/080918/prabhas-sets-his-sights-high.html

 

[1] Già nel 2012 Prabhas era in Italia per le riprese del film Mirchi, il primo film prodotto dalla UV Creations, di cui la ODU Movies ne ha curato la produzione esecutiva.
[2] In India è tutt’ora consuetudine riferirsi al protagonista del film con la classica parola hero “eroe”. Questo evidenzia quanto sia altissima considerazione di cui godono le Star del grande schermo.
[3] La lingua hindi, di ceppo indoeuropeo, è la sola lingua indiana ufficiale dello Stato indiano e raggiunge circa 320 milioni di parlanti madrelingua, nonché la lingua con cui si esprime il cinema di Bollywood. Il telugu è una lingua dravidica, parlata da circa 80 milioni di persone ed è la lingua in cui si esprime l’industria cinematografica che ha sede ad Hyderabad, da cui Tollywood. Infine la lingua tamil, anch’essa dravidica, conta circa 70 milioni di parlanti ed è l’idioma dell’industria di Chennai, detta Kollywood.